
LE FASI DI POSA DEL CAPPOTTO TERMICO ESTERNO
Per effettuare la posa di un cappotto termico in modo perfetto è fondamentale seguire passo passo tutte le fasi per posare correttamente il cappotto esterno. Ancor più importante, è necessario rispettare alcune regole fondamentali per evitare problemi:
- realizzare un buon progetto di isolamento;
- utilizzare materiale isolante di qualità;
- affidare il lavoro a posatori esperti e qualificati.
Una volta realizzato un buon progetto, acquistato il materiale isolante di qualità e incaricato un abile posatore di cappotto di realizzare l’intervento, iniziano le fasi operative per la posa del cappotto a regola d’arte.
VERIFICA SUPPORTO E PULIZIA
Innanzitutto va analizzata l’adeguatezza del supporto murario attraverso una prima verifica visiva a cui far seguire una prova di spolvero e, in presenza di rivestimenti già esistenti come vecchie pitture o intonaci, dei test di battittura dell’intonaco e di tenuta all’adesione.
INSTALLAZIONE PROFILO DI PARTENZA
L’installazione di un profilo di partenza ha due benefici: in primis permette di sollevare il cappotto da terra per evitare sia il contatto diretto con il pavimento, che infiltrazioni dovute ad umidità o alla presenza di acqua stagnante. In secondo luogo garantisce la linearità, infatti il profilo di partenza è utile come riferimento per allineare l’intera struttura del cappotto termico.
ZOCCOLATURA PER IL CAPPOTTO
Ecco il momento della base, ovvero nel primo corso del cappotto, una zoccolatura di partenza realizzata con pannelli anti-umidità. Questa attenzione è ancora più utile qualora non si utilizzasse un profilo di partenza. Infatti, i pannelli isolanti stampati in polistirene ad alta densità, oltre ad essere caratterizzati da un’alta resistenza meccanica utile ad assorbire colpi e urti, sono rivestiti da una “pelle” che garantisce un basso assorbimento d’acqua per preservare le pareti da infiltrazioni d’acqua e umidità di risalita.
POSA DEI PANNELLI SFALSATI
I pannelli per cappotto devono essere posati partendo dal basso verso l’alto della facciata da coibentare, mentre le lastre devono essere posizionate sfalsate a mattone con uno sfalsamento di almeno 25 cm per evitare la formazione di giunti tra le lastre isolanti.
INCOLLAGGIO DI LASTRE CAPPOTTO
Per ottenere un ottimo cappotto isolante è importante scegliere materiali di qualità. Il collante deve essere messo solo sulla facciata da incollare al muro e non tra i pannelli, e deve ricoprire almeno il 40% della superficie della lastra isolante. Il collante può essere disposto a cordolo e punti, ovvero distribuito sul bordo perimetrale per una larghezza di 5-10 cm e su due o tre punti centrali della lastra o a tutta superficie e, in questo caso, la colla può essere applicata sulla lastra isolante con una spatola dentata (con dentatura variabile in base alla regolarità del supporto).
TASSELLATURA DEL CAPPOTTO
I tasselli per cappotto vanno applicati 2-3 giorni dopo aver installato i pannelli in polistirene bianco, devono invece essere applicati immediatamente se il cappotto è realizzato in EPS con grafite. I tasselli di ancoraggio meccanico devono essere applicati in numero adeguato e in punti stabiliti seguendo lo schema a T o, meglio, a W e devono essere scelti in base al supporto murario affinché non penetrino troppo nella parete. Infatti, se i tasselli per cappotto penetrassero eccessivamente, si potrebbe verificare un disallineamento dello strato esterno dei pannelli isolanti, con conseguenti inspessorimenti in corrispondenza dei tasselli.
RIEMPIMENTO DELLE FESSURE
Durante la posa dei pannelli isolanti si possono venire a creare delle fessure tra i pannelli non perfettamente accostati. Queste fughe devono essere opportunamente riempite con materiale isolante o, entro i 5 mm di spessore, con schiuma isolante a bassa densità. Questa accortezza servirà ad evitare che il rasante penetri nelle fessure, andando a creare differenza di spessori e ponti termici.
RINFORZI PER APERTURE
In corrispondenza degli angoli dell’edificio da coibentare o di aperture per porte e finestre, è necessario utilizzare opportuni rinforzi angolari per cappotto per preservare gli spigoli da urti e colpi. Inoltre in prossimità degli spigoli di aperture per porte e finestre, è utile installare porzioni di rete per cappotto disposta a 45°.
RASATURA
La prima rasatura dei pannelli isolanti viene eseguita a distanza di 3-10 giorni. Prima di effettuare questa operazione è necessario eliminare eventuali irregolarità delle lastre isolanti.
Seguendo le indicazioni del produttore, si applica l’intonaco di fondo all’interno del quale viene annegata la rete in fibra di vetro.
La rasatura si utilizza con il metodo “fresco su fresco” per garantire la copertura necessaria di tutta la rete.
APPLICAZIONE RETE PER CAPPOTTO
La rete di armatura serve per sopportare le tensioni che si generano nello strato di rasatura a causa degli sbalzi termici. È importante utilizzare rete in fibra di vetro apprettata antialcalina e aver cura di annegare la rete in due mani di rasante; la rete portaintonaco deve infatti essere applicata al centro o nel terzo esterno dell’intonaco di fondo e assolutamente non a contatto con i pannelli isolanti.
La rete per intonaco deve essere stesa dall’alto verso il basso e, nelle giunzioni, i lembi devono essere sovrapposti di 10 cm e sfalsati.
INTONACO DI FINITURA
Dopo un periodo adeguato di maturazione dell’intonaco di fondo e dopo l’applicazione di
un primer, è possibile procedere con l’applicazione del rivestimento di finitura.
Il rivestimento della facciata deve essere applicato con condizioni atmosferiche adatte che ne permettano un’adeguata asciugatura. Giornate di pioggia o di nebbia possono incidere negativamente.
Lo spessore dell’intonaco di finitura deve essere compreso tra 1,2 o 1,5 mm.
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